mercoledì 12 giugno 2013

pane migliore mangiato nella mia vita, Katmer pane turco.























Ciao a tutti, oggi per farmi perdonare per la mia lunga mancanza postero una ricetta di pane buonissimo, che ho scoperto nel blog di  .... profumi e colori .... /2010 /04/ (che e un’esperta nelle levitazioni) questo pane che assomiglia tantissimo ai croissant, sono i panini migliori mangiati nella mia vita. Ho scoperto qualche mese fa questa ricetta e non ho potuto resistere non farla . 



Pane turco , Katmer
Ingredienti:
500 g farina (o pure 450 g se usate lievito liquido).
200 g latte (o pure 145 g se usate lievito liquido).
100 ml di olio di semi leggero,
10 g di lievito di birra (o pure 100 ml di lievito liquido ),
1 albume,
2 cucchiai di sale,
2 cucchiai di zucchero,
80 g di burro per spennellare (sciogliete il burro deve essere morbido.)
Per spennellare latte o tuorlo se si vuole.

Preparazione,

Preparate l’impasto amalgamando tutti gli ingredienti fino ottenete una palla bene lavorata e liscia che dovete lasciare riposare fino al raddoppio.
 Dopo la levitazione, l’impasto deve essere di circa 800 g circa. Dividete l’impasto in 8 porzioni (io 16 il mio piano di lavoro e molto più piccolo non potevo stendere il disco di 50 -60 cm),  fate delle piccole palline che dovete fare riposare per circa 15 minuti. Dopo il riposo stendete con il mattarello ogni pallina creando dei piccoli dischetti non ha importanza la misura devono essere più meno simili , spennellarli con burro e poi infilarli uno sopra l’altro una volta stese tutto (io ho fato due torrette) dobbiamo girarle e poi stenderli prima fino a 25 cm circa dopo girarli ancora e stenderli ulteriormente fino arrivate a un disco di circa di circa 50-60 cm (io avevo due torrette di circa 35-40 cm). Impasto si lavora benissimo non aggiungete della farina a limite dovete spennellare ancora con del burro, la fine si devono vedere i vari strati dell’impasto.




 A questo punto il nostro impasto e pronto per essere diviso in triangoli dovete dividere il disco di 50-60 in 16 pezzi circa e se avete fato come me 2 torrette, allora lo dovete dividere in 8 triangoli piegate verso l’interno i due angoli (volendo li potete riempire con del formaggio) e poi incominciare ad arrotolare il nostro pane si devono ottenere dei panini cosi. 


Si possono spennellare con latte o tuorlo, metterli bene distanti su una placa da forno copriteli e fateli lievitare per almeno 1,30- 2 ore per il lievito di birra, e 3-4 ore per il lievito liquido. Io o messo otto in ogni teglia li ho coperti con la pellicola li ho lasciati lievitare fino la levitazione avvenuta. Si cuociono a 200 °C fino a doratura 10- 15 minuti circa, questi sono i miei panini di quale sono molto fiera un pane fantastico, provate per credere un bacio a Manu e a Lory per questa squisita ricetta.



Alla prossima- lili

9 commenti:

Elena ha detto...

sembrano davvero buonissimi! da provare!
Baci Baci

Zampette in pasta ha detto...

Ciao, in effetti dalle foto, questi panini sono molto invitanti, da provare!!!
Baci

Maria ha detto...

ciao e ben trovata , complimenti sembrano davvero buonissimi e invitanti....felice giornata.

~ Inco ha detto...

Hanno un bellissimo aspetto.
Sei stata bravissima.
Un abbraccio a presto.
Notte.
Inco

liliana ha detto...

grazie mille a tutte un bacione a presto lili

Dalia ha detto...

Ma è bellissimo questo blog e tu sei bravissima!!!
Mi sono aggiunta subito ai tuoi follow per seguirti!!!

Bacioni Sabry

Marikacakes ha detto...

Ciao Lili...che bel blog! ...ma questa meraviglia che hai postato cos'è?! Non posso non resistere davanti a tanta bontà...li devo provare assolutamente! Li farò al + presto e ti dirò...cmq piacere di conoscerti, ti seguo volentieri e grazie per la tua visita! Ciao
Marika

liliana ha detto...

Sono dei panini molto buoni, per me sono una tentazione irresistibile provali Marika ,grazie anche a te buona serata lili

Anonimo ha detto...

Ciao! a Dicembre sono stata a Istanbul e li mangiavo ogni mattina con pezzettini di nocciole sopra, davvero buonissimi...sono un ricordo speciale, una sorta di madeleine proustiana! non vedo l'ora di farli!